giovedì 17 settembre 2015

FESTA DI UN BIMBO OLANDESE: 3 COSE DIVERSE DA UN PARTY ALL'ITALIANA




Cosa distingue un bambino di Amsterdam da uno di Roma, Napoli, Milano?  I caratteri fisici nordici o mediterranei? Nooooo! Il modo di giocare? Ma noooo? Crauti e patate o pizza e mandulino??? Ma assolutamente Neeeeeee!!!

E' bensí la festa di compleanno. Il giorno della nascita, certo importantissimo per tutti i bambini del mondo, qui diventa un tormentone che viene organizzato a partire da 364 giorni prima dal giorno X.  

Quindi, praticamente, ad eccezione di poche ore, si parla della festa che verrá, no stop, per tutto l'anno, a incominciare dal giorno seguente alla festa stessa quando si inizierá a predisporre  quella dell'anno successivo.
Ecco gli argomenti principali su cui ruota la conversazione.
Campione scelto per la descrizione:
Genere: maschietto. Etá 7-8-9 anni. Tipologia: scalmanato andante.

LA LISTA DEGLI INVITATI
E'uno dei punti piú controversi e combattutti.
I bambini olandesi non invitano tutta la classe. Ma bensí solo un ristretto gruppo di fedelissimi (si va da un minimo di 4 a un massimo di 10) che nel corso dell'anno hanno dimostrato attaccamento incondizionato al festeggiato appoggiandolo in qualsiasi azione, anche la piú insana e disdicevole. Questa lista viene continuamente limata, aggiornata. Cé'chi viene improvvisamente depennato e chi ci entra senza merito, quelli che da un momento all'altro scalano la top ten travolgendo amicizie tri e qadriennali. La lista definitiva é resa nota solo a due settimane dall'evento e porta scompiglio in molte case del vicinato. 

LA FESTA
La festa non é una vera festa. O perlomeno non nella maniera in cui la intendiamo e facciamo noi italiani. Scordatevi una casa, un locale invaso di pizzette, panini alla nutella con un gruppone di compagni di classe che la mette a ferro e fuoco dalle 4 alle 9 di sera prendendo in ostaggio  un mago o un malcapitato intrattenitore. 
Qui i bambini ti arrivano a casa fra le 11 e le 12 del mattino. A colazione praticamente.  Il protocollo prevede poi che gli amichetti nascondano i regali in giro per la casa. Il festeggiato li dovrá scovare nei posti pú impensati (una volta ne abbiamo trovato uno sotto la tavoletta del gabinetto) e solo una volta trovati tutti si procede verso un altro momento fondamentale. La torta e le candeline. Intanto si é fatta quasi l'una. Orario perfetto perché si dia inizio alla festa vera e propria. I bimbi  vengono portati a fare una attivitá: ludica, sportiva, culturale. Qualsiasi cosa, ma che sia fuori di casa e  che possibilmente gli faccia spendere molte, moltissime energie e li metta KO nel giro di un paio d'ore. Noi ad esempio, proprio questo sabato (giorno della festa di mio figlio, sudo freddo giá da qualche giorno) li portiamo in una piscina attrazzata con scivoli, onde e palme finte e un gastro bar, dove tradizione vuole, mangeranno patatine fritte a go go. Ma altri li portano a saltare sui trampolini, a scalare una montagna finta, a gocare a Bowling, a fare un workshop al museo (piú per le femminnucce, beati genitori loro) e chi piu ne ha piú ne metta.


La piscina dove si festeggerá la festa di mio figlio

L'AFTER
Come ogni festa 'made in amsterdamd' che si rispetti anche quella dei bimbi prevede il suo after. Tornati a casa (massimo intorno alle 17.00) il gruppo in festa ha un solo obiettivo: stravaccarsi davanti a un videogioco, possibilmente Minecraft. Da borse, tasche, zaini fino a quel momento tenuti nascosti vengono cacciati Ipad di ogni dimensione, computer, Iphone, laptop di ultimissima generazione. Un vero e proprio arsenale multimediale. A quel punto non li puoi disturbare, non ti degnano di uno sguardo. E sembra che la festa da lí a poco andrá a finire. E ti rilassi pure tu. Ma sbagli. Perché non devi dimenticare che tuo figlio ha invitato ben quattro amici a dormire. La festa insomma andrá avanti ancora per un bel pó. Fino all'indomani insomma. Quando 'grazzieaddio' tutti torneranno a casa e tu potrai finalmente iniziare a organizzare la festa dell'anno successivo.  

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