venerdì 30 agosto 2013

NASCE IL CINEMA DOVE MAMMA & BABY SONO I BENVENUTI


Le mamme che rischiano l'alienazione post-parto quando trascinandosi in piagiama per tutta la giornata vedono nessun altro che il loro bebé, in Olanda hanno finalmente un'alternativa. E anche di tutto rispetto: andare al cinema e gustarsi uno degli ultimi titoli in cartellone. E non si parla di film della Disney ma semplicemente di film per un pubblico adulto. La rivoluzione sta nel fatto che non serve nessuna baby sitter perché in sala si porta tranquillamente anche il bebé. 

Ad Amsterdam, ma in generale nei Paesi Bassi, sono infatti nate sale e proiezioni interamente dedicate a mamma e bimbi dai 0 ai 12 mesi. C si va di mattina (in Olanda i cinema sono aperti anche nella prima parte della giornata) e si acquistano 2 poltrone al prezzo di una. E' lí che la neo-mamma potrá riversare tutti i milioni di oggetti di cui ha bisogno e che deve portarsi dietro ogni volta che mette il naso fuori di casa. 

Fuori la sala poi ci sono appositi spazi attrazzati dove cambiare il bambino e tutto il necessario per fare e scaldare latte e pappine varie.  All'interno, invece, il volume é appositamente tenuto piú basso e soprattutto, essendo una proiezione dove i bambini hanno accesso, non é il caso di preoccuparsi se il piccolo inizia a piangere o strepitare. Nessuno imbarazzo quindi perché tutti quelli che sono dentro sono nella stessa situazione e vengono per lo stesso motivo. 

Per informazioni e agenda cinemum.nl/

martedì 20 agosto 2013

IL MAMMO OLANDESE: É LUI L'UOMO IDEALE?

Sogno o realtá? Realta realtá perché LUI esiste, anzi é  una figura abbastanza tipica dei Paesi Bassi e adorna il paesaggio olandese un pó come i tulipani, i mulini a vento e i coffee shop. Lo si vede sovente per le strade di Amsterdam con a rimorchio 2, 3 a volte quattro marmocchi. Piú ce ne ha e piú é appagato. Felice, li scorazza sulla bici con il carrellino deputato al trasporto di bambini  (lo vedi nella foto in basso) Tutto il giorno, senza interruzzione, a differenza di quello che avviene per le donne, non mostra mai nessun segno di cedimento, né fisico, né tantomeno psicologico. Di chi stiamo parlando? E di chi se non del  mammo olandese, ovvero il papá fac-totum che qui, spesso e volentieri, sostituisce la mamma in tutto e per tutto. Ha abdicato alla donna la sua posizione sul mercato del lavoro. E' lei che porta i soldi a casa e si stressa in ufficio. Lui é completamente dedicato ai figli: li prepara la mattina, li porta a scuola, a seguire prende un caffé al bar con i suoi colleghi mammi con cui commenta le ultime notizie fresche di quotidiano. Poi li va a riprendere e li indirizza e accompagna nelle attivitá pomeridiane: al parco, dagli amichetti, a fare sport natuarmente. In piú é abile a fare pubblic relaions con gli altri genitori, spesa al supermercato e preparare la cena che é anche il momento in cui  interviane finalmente la mamma.



Ma non é tutto perché il mammo olandese é anche un esempio di virtú e moralitá. Nel 99% dei casi belloccio se non addirittura bello, non si fila le altre donne, non flirta, non le degna di uno sguardo ed ha occhi solo per i suoi pargoli e la sua compagna. A differenza dell'uomo italiano, non sa fare un complimento  nemmeno se glielo scrivono su un bigliettino e deve solo recitarlo. Ma se lo fa, puoi stare sicura che lo ha detto solo a te e non, a differenza dell'uomo italiano, a tutto il circondario di donne nel giro di 10 chilometri. Pare anche che, come in molte delle coppie olandesi, sia lei a comandare. Se é in permesso speciale a bere fuori con gli amici, in alcuni casi deve esibire gli scontrini che documentano dové stato e quanto ha speso. Insomma, come si dice, é stato messo sotto.  Se sulla carta parrebbe essere l'uomo che ogni donna vorrebbe avere, mi domando, e vi domando, se sia veraramente questo il compagno ideale. Il completo capovolgimento di quelli che una volta erano i ruoli non é che un giorno ce li fará rimpiangere e fare dire ad alcune: e adesso peró fai l'uomo!